Indietro Pesaro – Iscrizione bilingue etrusco – latina di età augustea

Pesaro – Iscrizione bilingue etrusco – latina di età augustea

Si tratta di un’iscrizione bilingue etrusco-latina di età augustea, oggi al Museo Archeologico Oliveriano di Pesaro, che fu redatta molto probabilmente in due momenti diversi e rinvenuta nel 1523 verso la fine dell’attuale via Branca, all’altezza di via Maternità, non lontano da dove sorgeva un tempo l’antica Porta Curina (o Collina).
Il museo merita una visita per la rilevanza del suo patrimonio archeologico anche se di piccole dimensioni. Da segnalare un monumento nel suo genere unico, nonché singolare, una rosa dei venti o anemoscopio in marmo lunense con planisfero celeste (II secolo d.C.), rinvenuto a Roma nel 1759 fuori Porta Capena lungo la via Appia e rimasto ignorato e nascosto per lungo tempo fra pietre di nessuna importanza in un magazzino del palazzo Almerici; alcuni bassorilievi in pasta di vetro, il più grande dei quali rappresenta il dio Mitra uccisore del toro (tauroctono); tre stele in arenaria, trovate rispettivamente a San Nicola di Valmanente nel 1860 la prima, in località Tomba presso Novilara nel 1866 la seconda, e nella necropoli nel 1892 la terza: tutte risalenti al periodo compreso fra l’VIII e il VI secolo a.C. e particolarmente famose, in special modo la prima, per alcune figure tracciate sulla faccia anteriore da un anonimo artista.

Leggi tutto Riduci
Target: Cultura

Esplora come un vero local

Ecco alcuni itinerari per scoprire le Marche