Indietro Museo Nazionale del Costume Folcloristico

Museo Nazionale del Costume Folcloristico

Il Museo Nazionale del Costume Folcloristico porta con sé due novità rispetto all’idea “classica” di museo: in primo luogo i soggetti che partecipano alla sua creazione non rappresentano una comunità “locale” o “territoriale”, ma una comunità “diffusa”, “immaginata”, tenendo presente il fatto che i materiali esposti sono stati e saranno donati dai gruppi folcloristici provenienti dall’intero territorio nazionale. In questo senso la F.A.F.It. (Federazione Associazioni Folkloriche Italiane) e Castelraimondo stanno costruendo quello che potrebbe essere definito come un “museo della contemporaneità di tutti noi”. In secondo luogo verranno esposti costumi riprodotti ma ancora in funzione, perché utilizzati e riutilizzabili tutt’oggi dagli stessi gruppi folcloristici.
Chi visiterà il museo potrà respirare un’aria nuova, nell’atmosfera di consapevolezza in cui le dinamiche del “folclorismo” (l’aggregazione sociale, la festa, la danza, la musica, il canto) risultano “storicizzate” e riportate al presente. Un museo dell'’oggi, dunque, in cui il visitatore potrà scoprirsi e riscoprirsi nella sedimentazione diacronica delle sue pulsioni identitarie, guardando in modo nuovo quel folclorismo che troppo spesso gli è stato presentato come folklore.

Museo chiuso a causa del terremoto del 2016

Leggi tutto Riduci