Collegiata di S. Urbano
Collegiata di S. Urbano
Dedicata al patrono S. Urbano, fu eretta nel 1632 per opera di Giangiacomo Baldini, un illustre medico che operò al servizio di importanti Papi. La chiesa, di puro stile barocco, è divisa in tre navate, a forma di croce latina e con cupola ottagonale. L’altare maggiore ospita una pala del XVII sec. raffigurante l’Incoronazione della Vergine e S. Urbano I Papa, opera di Angelo Scoccianti del Massaccio, di Andrea.
A destra dell’altare maggiore è alloggiato un prestigioso organo Callido veneziano, costruito nel 1771. La sacrestia, con mobili in legno del ‘700, è sede di una prestigiosa raccolta risalente al 1600, “Il Tesoro della Collegiata”, composta da quadri, busti di santi d’argento, paramenti, arredi sacri e dipinti attribuiti a famosi artisti quali Lilli, Ribeira e Spagnoletto.
A destra dell’altare maggiore è alloggiato un prestigioso organo Callido veneziano, costruito nel 1771. La sacrestia, con mobili in legno del ‘700, è sede di una prestigiosa raccolta risalente al 1600, “Il Tesoro della Collegiata”, composta da quadri, busti di santi d’argento, paramenti, arredi sacri e dipinti attribuiti a famosi artisti quali Lilli, Ribeira e Spagnoletto.
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