Centro permanente di documentazione per l'arte contemporanea
Centro permanente di documentazione per l'arte contemporanea
E’ stato inaugurato nel 2009 il Centro per la Documentazione dell’Arte Contemporanea di Falconara Marittima. Il Centro nasce dall’idea di costituire uno spazio permanente idoneo alla riflessione sulle Arti Visive attraverso una ricognizione scientifica a livello espositivo.
Il Centro propone una rilettura dell’arte di efficacia filologica e culturale nell’ambito della didattica e della comunicazione. Il progetto, curato dalla prof.ssa Silvia Cuppini dell’Università di Urbino e dal prof. Stefano Tonti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, parte da un nucleo di opere di importanti artisti marchigiani e dalla collezione del Comune di Falconara Marittima costituita da un unicum di opere di Valeriano Trubbiani dedicate a Giacomo Leopardi. Il Centro rappresenta un punto di riferimento per l’arte del secondo Novecento, attraverso la nutrita presenza di artisti dei principali movimenti delle neo avanguardie tra gli anni Sessanta e Ottanta (Pop -Art, Arte Concettuale, Transavanguardia, Anacronisti e Neo-manieristi), intesi quali contesti estetici da cui parte l’esperienza progettuale in ambito artistico che viviamo ai nostri giorni.
SONO PRESENTI OPERE DI:
Ludovico Spagnolini, Bruno Da Osimo, Adolfo De Carolis, Biagio Biagetti, Osvaldo Licini, Edgardo Mannucci, Orfeo Tamburi, Luigi Bartolini, Corrado Cagli, Umberto Peschi, Mario Giacomelli, Vladimiro Tulli, Giorgio Bompadre, Walter Valentini, Valeriano Trubbiani, Gianni Bertini, Mario Ceroli, Giosetta Fioroni, Gino Marotta, Concetto Pozzati, Claudio Cintoli, Gino De Dominicis, Piero Gilardi, Elio Marchegiani, Lucia Marcucci, Magdalo Mussio, Luciano Ori, Vettor Pisani, Enzo Cucchi, Luigi Ontani, Ubaldo Bartolini, Roberto Barni, Carlo Bertocci, Bruno D’Arcevia, Omar Galliani, Andrea Granchi, Luigi Mainolfi, Piero Pizzi Cannella.
Foto dal sito del Comune di Falconara Marittima
Il Centro propone una rilettura dell’arte di efficacia filologica e culturale nell’ambito della didattica e della comunicazione. Il progetto, curato dalla prof.ssa Silvia Cuppini dell’Università di Urbino e dal prof. Stefano Tonti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, parte da un nucleo di opere di importanti artisti marchigiani e dalla collezione del Comune di Falconara Marittima costituita da un unicum di opere di Valeriano Trubbiani dedicate a Giacomo Leopardi. Il Centro rappresenta un punto di riferimento per l’arte del secondo Novecento, attraverso la nutrita presenza di artisti dei principali movimenti delle neo avanguardie tra gli anni Sessanta e Ottanta (Pop -Art, Arte Concettuale, Transavanguardia, Anacronisti e Neo-manieristi), intesi quali contesti estetici da cui parte l’esperienza progettuale in ambito artistico che viviamo ai nostri giorni.
SONO PRESENTI OPERE DI:
Ludovico Spagnolini, Bruno Da Osimo, Adolfo De Carolis, Biagio Biagetti, Osvaldo Licini, Edgardo Mannucci, Orfeo Tamburi, Luigi Bartolini, Corrado Cagli, Umberto Peschi, Mario Giacomelli, Vladimiro Tulli, Giorgio Bompadre, Walter Valentini, Valeriano Trubbiani, Gianni Bertini, Mario Ceroli, Giosetta Fioroni, Gino Marotta, Concetto Pozzati, Claudio Cintoli, Gino De Dominicis, Piero Gilardi, Elio Marchegiani, Lucia Marcucci, Magdalo Mussio, Luciano Ori, Vettor Pisani, Enzo Cucchi, Luigi Ontani, Ubaldo Bartolini, Roberto Barni, Carlo Bertocci, Bruno D’Arcevia, Omar Galliani, Andrea Granchi, Luigi Mainolfi, Piero Pizzi Cannella.
Foto dal sito del Comune di Falconara Marittima
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