C.E.A. Montefalcone Appennino

Il CEA (Centro di Educazione Ambientale) da oltre quarant’anni è il punto di riferimento per le attività di valorizzazione e tutela ambientale di Montefalcone Appennino. Si trova nel cuore dell’Area SIC “Montefalcone Appennino-Smerillo” e nel “Bosco di Smerillo”, classificato come Area Floristica Protetta dalla Regione Marche ed inserito nell'elenco dei Siti di Importanza Comunitaria.

Esso ha sede presso il Polo Musealeallestito all’interno di Palazzo Felici, di proprietà del Comune di Montefalcone Appennino e gestito dalla Società D&P- Turismo e Cultura SNC di Tisi Daniela.

Tale Polo Museale, storico edificio del XVII secolo, ospita all’interno anche il Museo dei Minerali (con oltre 1200 pezzi), il Museo di Arte Sacra che custodisce il prezioso Polittico di Pietro Alemanno, ed il Museo dei Fossili, situato al piano nobile, dove si possono apprezzare sia i fossili locali (con oltre 500 esemplari esposti) sia la sezione dei fossili provenienti da tutto il mondo e di tutte le ere geologiche, tra i quali si annovera il cranio di un orso delle caverne proveniente dai Pirenei, zanne di mammut provenienti dal Mare del Nord, un uovo di dinosauro, un Mesosauro del Brasile e tantissimi altri reperti in ottimo stato di conservazione.

Le attività didattiche del CEA si svolgono inoltre presso il Bosco del Monte Falcone (1000 metri), un monte che si è formato nel corso del Pliocene inferiore, straordinariamente ricco di giacimenti fossiliferi di pesci vissuti 5 milioni di anni fa, e scavato da fossi nei quali suggestivi cascate e laghetti si susseguono in un’insolita conformazione.

Tali suggestive caratteristiche di Montefalcone Appennino offrono la possibilità di attivare dei laboratori pensati appositamente per bambini e ragazzi sia in ambito scolastico sia nel contesto familiare.

Tra questi si ricordano: “Siamo paleontologici” ( lavoro di ricerca, scavo, recupero e classificazione dei fossili con la guida di esperti e visita al museo dei fossili); “Facciamo il fossile!”, “Il libro delle foglie”, “ Le ricette delle Fate”, “Le pepite del bosco”, “I viaggi di Gulliver”, “Giochi e giocattoli antichi”