Monte San Giusto
Monte San Giusto
Monte San Giusto è un delizioso borgo del maceratese a 236 m s.l.m. a circa 10 km dal mare; la frazione Villa San Filippo si trova a valle, in prossimità del corso del fiume Chienti. Sono presenti nella zona anche il fiume Ete Morto e il fiume Cremone.
I primi insediamenti nell'area sangiustese, documentati storicamente, risalgono all'epoca romana (età di Nerva 96-98 d.C.), con il nome di Mons Iustitiæ (altro possibile nome antico è Telusiano), distrutti in seguito alle invasioni barbariche nel III secolo. Monte San Giusto raggiunse il massimo splendore dopo l'elezione a vescovo di Chiusi del sangiustese Niccolò Bonafede, che trasformò la città natale in una vera e propria corte rinascimentale.
Il Palazzo fortezza Bonafede, oggi sede del municipio, rappresenta l'opera architettonica più importante di Monte San Giusto. Fu fatto costruire dal Bonafede all'inizio del Cinquecento: il corpo centrale del fabbricato è ispirato al Palazzo Venezia di Roma mentre il cortile richiama quello del palazzo ducale di Urbino.
La Chiesa di Santa Maria della Pietà in Telusiano, fatta restaurare dal vescovo Bonafede, è una chiesa del XIV secolo e custodisce la "Crocifissione", un capolavoro di Lorenzo Lotto, datato 1531. Oltre alla Crocifissione nella chiesa si trovano una Pietà in pietra del XV secolo sotto l'altare principale e una Madonna con Bambino in alabastro del XVI secolo.
Da visitare sono anche la Chiesa Collegiata, in stile neoclassico, che conserva un organo Callido del Settecento e la Chiesa di Santa Maria delle Panette, suburbana in stile vanvitelliano. Molto interessante è la "Collezione A. Maggiori - Disegni dal '500 al '700", conservata nel palazzo municipale. Raccoglie preziosi disegni antichi appartenuti alla collezione del Conte Alessandro Maggiori della nobile famiglia Maggiori Colonna. Tra le opere della collezione spiccano disegni di famosi artisti quali Raffaello, Giorgio Vasari, Cavalier d'Arpino, Guercino, Domenichino e Giovanni Battista Salvi.
Altri siti di interesse sono: la Chiesa di Sant'Agostino, ora chiusa al culto e attuale sede di un Auditorium; il Palazzo dei Priori, costruito tra il 1763 e il 1770 sul precedente palazzo priorale d'età medievale; il Torrione, due Porte (Porta de Moscé e Porta della Sala), un Monumento ai caduti di tutte le guerre del 1955, realizzato dallo scultore Cantalamessa; Casina Bonafede, a circa 3 km dal centro urbano, fatta costruire da Nicolò Bonafede come luogo di riposo e rifugio fortificato.
Gli eventi più importanti che hanno luogo a Monte San Giusto nel corso dell'anno sono: la Fiera di San Giusto, patrono della città (prima settimana di settembre) e Clown & Clown Festival, un festival internazionale di clownerie e clownterapia (ultima settimana di settembre).
I primi insediamenti nell'area sangiustese, documentati storicamente, risalgono all'epoca romana (età di Nerva 96-98 d.C.), con il nome di Mons Iustitiæ (altro possibile nome antico è Telusiano), distrutti in seguito alle invasioni barbariche nel III secolo. Monte San Giusto raggiunse il massimo splendore dopo l'elezione a vescovo di Chiusi del sangiustese Niccolò Bonafede, che trasformò la città natale in una vera e propria corte rinascimentale.
Il Palazzo fortezza Bonafede, oggi sede del municipio, rappresenta l'opera architettonica più importante di Monte San Giusto. Fu fatto costruire dal Bonafede all'inizio del Cinquecento: il corpo centrale del fabbricato è ispirato al Palazzo Venezia di Roma mentre il cortile richiama quello del palazzo ducale di Urbino.
La Chiesa di Santa Maria della Pietà in Telusiano, fatta restaurare dal vescovo Bonafede, è una chiesa del XIV secolo e custodisce la "Crocifissione", un capolavoro di Lorenzo Lotto, datato 1531. Oltre alla Crocifissione nella chiesa si trovano una Pietà in pietra del XV secolo sotto l'altare principale e una Madonna con Bambino in alabastro del XVI secolo.
Da visitare sono anche la Chiesa Collegiata, in stile neoclassico, che conserva un organo Callido del Settecento e la Chiesa di Santa Maria delle Panette, suburbana in stile vanvitelliano. Molto interessante è la "Collezione A. Maggiori - Disegni dal '500 al '700", conservata nel palazzo municipale. Raccoglie preziosi disegni antichi appartenuti alla collezione del Conte Alessandro Maggiori della nobile famiglia Maggiori Colonna. Tra le opere della collezione spiccano disegni di famosi artisti quali Raffaello, Giorgio Vasari, Cavalier d'Arpino, Guercino, Domenichino e Giovanni Battista Salvi.
Altri siti di interesse sono: la Chiesa di Sant'Agostino, ora chiusa al culto e attuale sede di un Auditorium; il Palazzo dei Priori, costruito tra il 1763 e il 1770 sul precedente palazzo priorale d'età medievale; il Torrione, due Porte (Porta de Moscé e Porta della Sala), un Monumento ai caduti di tutte le guerre del 1955, realizzato dallo scultore Cantalamessa; Casina Bonafede, a circa 3 km dal centro urbano, fatta costruire da Nicolò Bonafede come luogo di riposo e rifugio fortificato.
Gli eventi più importanti che hanno luogo a Monte San Giusto nel corso dell'anno sono: la Fiera di San Giusto, patrono della città (prima settimana di settembre) e Clown & Clown Festival, un festival internazionale di clownerie e clownterapia (ultima settimana di settembre).
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