Parco Zoo Falconara

Il Parco Zoo Falconara si estende per circa 60.000 mq su una collina di Falconara Marittima. Nato nel 1968, per iniziativa privata, come un parco di divertimenti per bambini con giochi, altalene, scivoli e piccole casette delle fiabe, ed ospitando solo pochi animali, soprattutto domestici, dopo alcuni anni, ha iniziato ad evolversi come Zoo arricchendosi di nuove specie animali: uccelli ed in particolare felini. Negli anni è stato ampliato anche lo staff tecnico, con l’introduzione di biologi che curano l’aspetto didattico-educativo del Parco e altre figure professionali, quali il veterinario e lo zoologo.

Numerosissime sono le scolaresche che si recano allo Zoo in gita scolastica e usufruiscono della visita guidata e di laboratori didattici creati a seconda delle fasce di età di appartenenza dei bambini e ragazzi. Durante questi percorsi i ragazzi apprendono nozioni di base della biologia animale, vengono sensibilizzati al rispetto della natura ed informati sui problemi di conservazione delle specie e sul ruolo di uno Zoo moderno. Non mancano poi le iniziative che coinvolgono anche gli adulti.

L’EAZA (European Association of Zoos and Aquaria) ha selezionato lo zoo marchigiano, tra i 20 europei esistenti, per la protezione di una specie animale prossima alla giraffa che rischia l’estinzione: gli okapi. E’ l’unico in Italia che ne ospita due esemplari, un maschio e una femmina.

Dagli anni ’80 il Parco Zoo Falconara è membro dell’U.I.Z.A. (Unione Italiana Zoo e Acquari, nata nel 1971). Tale associazione raggruppa gli Zoo ed Acquari Italiani che rispondono ad un determinato codice etico e tiene costantemente informati i suoi membri sulle norme e leggi da rispettare in materia e mostra la linea di comportamento più giusta da tenere secondo le attuali concezioni di Zoo ed i moderni standard Europei. Da sottolineare che il Parco Zoo Falconara ospita specie molto importanti, minacciate di estinzione e comprese nella C.I.T.E.S. (Convenzione sul Commercio Internazionale di specie in pericolo di estinzione, varata nel 1973 a Washington).
Il Parco Zoo Paese dei Bimbi partecipa altresì a importanti programmi europei di riproduzione di tali specie, tra cui gibboni e giraffe, al fine di assicurarne la conservazione.